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La miglior guida indipendente ad Evora
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La miglior guida indipendente ad Evora
Evora si trova nel cuore della regione di Alentejo ed è una città attraente che vanta una ricca storia, luoghi eccezionali ed un’atmosfera portoghese autentica.
La città ha un meraviglioso centro storico rimasto praticamente invariato dal XV secolo, quando era un importante centro religioso ed il preferito dalla nobiltà portoghese.
Scoprirete tanti notevoli luoghi d’interesse ad Evora, tra i quali la cattedrale gotica, un tempio romano ben conservato, una delle più antiche università portoghesi ed una macabra cappella di ossa. Tra questi luoghi si trova un dedalo di strade acciottolate piene di case tradizionali, vivaci e frequentati caffè e invitanti ristoranti.
Evora è una meravigliosa destinazione turistica, sia come gita di un giorno da Lisbona sia come luogo da visitare durante un tour del Portogallo. Questo articolo descriverà in dettaglio le migliori attrazioni di Evora, aiutandoti a ottenere il massimo dalla visita della città.
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CI sono molti posti incantevoli ad Evora, di seguito i 10 posti che non potete assolutamente perdere:
1) Tempio Romano 2) Cattedrale Sé 3) Capela dos Ossos (Cappella delle ossa) 4) Università di Evora 5) Praça do Giraldo 6) Almendres Cromlech (Pietre neolitiche) 7) Acquedotto di Prata 8) Chiesa São Francisco 9) Giardino pubblico di Évora 10) Museo di Evora
La mappa qui sotto mostra la localizzazione di queste attrazioni di Evora (fate zoom per vedere tutte le localizzazioni).
Legenda: 1) Tempio Romano 2) Cattedrale Sé di Évora 3) Capela dos Ossos (Cappella delle ossa) 4) Università di Evora 5) Praça do Giraldo 6) Almendres Cromlech (Pietre Neolotiche) 7) Acquedotto di Prata 8) Chiesa di São Francisco 9) Giardino pubblico di Évora 10) Museo di Évora 11) Rua Cinco de Outubro 12) Igreja da Graça 13) Igreja de São João Evangelista 14) Palácio de Dom Manuel I 15) Fonte das Portas de Moura 16) Igreja do Salvador do Mundo 17) Arco Romano de Dona Isabel
Nel punto più alto di Evora si trova un tempio romano splendidamente conservato dedicato all'imperatore Augusto e al culto vigente durante il suo regno.
Il tempio è straordinariamente ben conservato, con 14 delle sue 18 eleganti originali colonne corinzie in granito che si elevano su un podio alto 3 metri, ciascuna decorata con delicati intagli in marmo.
Il tempio romano è sopravvissuto a gran parte della turbolenta storia di Evora, essendo situato all’interno del Castello di Évora durante il Medioevo e successivamente utilizzato come mattatoio.
L’ ingresso al tempio è gratuito e si trova ai margini del grazioso giardino Diana.
Quando fu costruito il tempio presentava 18 colonne corinzie,14 delle quali sono ancora ben conservate
La Praça do Giraldo è il cuore pulsante di Evora: le otto strade principali della città partono dalla piazza.
La piazza conserva gran parte del suo carattere medievale, all’epoca ospitava mercati giornalieri e corride mensili, oltre ad essere la fonte dell'acqua della città attraverso la Fonte da Praça.
La Praça do Giraldo cela una storia oscura, poiché era il sito delle inquisizioni del XVI secolo, dove i tribunali condannavano gli eretici che sarebbero stati bruciati su grandi pire allestite nella piazza.
Oggi la Praça do Giraldo è il vivace centro di Evora, pieno di caffè all'aperto, ristoranti e un flusso costante di acquirenti. Sul lato settentrionale della piazza si trovano l'imponente chiesa de Santo Antão e la Fonte da Praça del XVII secolo.
La chiesa Santo Antão e la Fonte da Praça
L'inquietante Capela dos Ossos (Cappella delle ossa) è l'attrazione turistica più popolare di Evora.
Questa piccola cappella, originariamente annessa ad un monastero francescano, è rivestita con le ossa di 5.000 scheletri riesumati dai cinque cimiteri di Evora durante il XVI secolo.
La maggior parte delle ossa è rispettosamente accatastata in rientranze nelle pareti, ma sono utilizzate anche per decorare la cappella. Gli archi a volta sono rivestiti di teschi, le ossa del femore coprono i pilastri centrali e motivi inquietanti sono creati da un assortimento di ossa. In aggiunta all'atmosfera macabra, il soffitto a volta è dipinto con affreschi incentrati sulla morte e due corpi mummificati che sono stati riesumati sono posti in bella mostra
Per contrastare questa idea di morte, nella sala sopra la cappella è esposta una deliziosa collezione di presepi.
Il biglietto d'ingresso è di € 6 e, data la popolarità della cappella, è meglio visitarla nelle prime ore della giornata.
Innumerevoli teschi guardano giù dalle pareti della Capela dos Ossos
L’acquedotto di Prata è uno dei progetti di costruzione più imponenti del XVI secolo e ha fornito un costante approvvigionamento idrico alla città.
La rete di canali e acquedotti collega Evora a una sorgente d'acqua aperta tutto l'anno nel villaggio di Graça do Divor, situato a 18 km a nord-ovest. Per la maggior parte del percorso l'acqua scorre attraverso gallerie sommerse. Tuttavia, dal Convento de São Bento de Cástris, l'acqua scorre attraverso una serie di massicci acquedotti in pietra
Questi archi raggiungono un'altezza di 30 m al di fuori delle mura della città, mentre all'interno della città sono state costruite case sotto questi grandiosi archi in pietra. Il sistema idrico continuava attraverso la città fino alla Praça do Giraldo, dove originariamente l'acqua sgorgava dalla fontana Fonte da Praça.
L'acquedotto si trova a nord della città e si vede meglio lungo la Rua do Cano e all’ incrocio della la strada IP2
Gli archi della rua do Cano, sono relativamente piccoli
ma poco più avanti si innalzano tra case e strade
Gli Almendres Cromlech sono alcune delle più importanti strutture neolitiche scoperte nell'Europa occidentale. Questa massiccia formazione di oltre 100 pietre misurava e tracciava con precisione i movimenti celesti dei pianeti e delle stelle.
Il sito ha più di 6.000 anni ma è stato utilizzato costantemente per molti secoli, con molteplici aggiunte ai cerchi di pietre ellittiche.
Le pietre non sono state semplicemente collocate in una disposizione formale; molte delle pietre sono decorate con motivi e incisioni, dai significati sconosciuti.
L'Almendres Cromlech si trova 19 km a ovest di Evora (GPS: 38.559452, -8.061750) ed è uno spettacolo meraviglioso da visitare se avete la macchina.
Almendres Cromlech
La Cattedrale Sé è l'imponente cattedrale nel cuore di Evora ed è uno dei migliori esempi della transizione dall'architettura romanica a quella gotica in Portogallo (molti dei grandiosi edifici di quest'epoca furono distrutti dal terremoto del 1755).
All'interno della cupa cattedrale in pietra di granito si trovano altari dorati e un imponente altare maggiore, ciò nonostante ,per la maggior parte dei turisti, le aree esterne sono più interessanti. Ciò include i tetti della cattedrale e del complesso del chiostro, che offrono una vista meravigliosa su Evora.
Le caratteristiche notevoli della cattedrale includono le torri diverse (una termina con una guglia conica e l'altra è un campanile piastrellato) e le sculture gotiche in pietra degli apostoli situate a fianco dell'ingresso.
Il chiostro della Cattedrale
Vista magnifica dal tetto della cattedrale
Una delle principali esportazioni della regione dell'Alentejo è il sughero, e non c'è posto migliore per vedere i vari usi (e doni!) che lungo la Rua Cinco de Outubro.
Questa strada molto carina conduce dalla Praça do Giraldo fino alla cattedrale ed è fiancheggiata da numerosi negozi di artigianato e articoli da regalo. All'interno dei negozi è possibile trovare borse, scarpe, ornamenti e persino vestiti in sughero
In cima alla strada si trova la Rota dos Vinhos do Alentejo, che offre degustazioni dei vini della regione dell'Alentejo. Un altro punto forte è il ristorante Páteo che, insieme al suo cibo delizioso, ti permette di scoprire com'è il cortile di una casa tradizionale.
La chiesa da Graça è un bellissimo esempio di architettura rinascimentale ed è notevole per le sue quattro figure a tema Atlante che rappresentano i quattro angoli della Terra e il potere implicito del re João III.
L'interno della chiesa è molto spoglio, essendo stato abbandonato dopo l'abolizione degli ordini religiosi nel 1834, con la sua arte religiosa e gli altari sono stati trasferiti nella Chiesa di São Francisco.
A delimitare il centro storico di Evora sono le mura della città, costruite durante il XV secolo per ordine del re Alfonso IV. Sono conosciute come le “mura nuove” e con i loro 9 km di cinta muraria intatta sono tra le meglio conservate del Portogallo.
Lungo il perimetro esterno delle mura c’è un sentiero di grande impatto paesaggistico, un ottimo percorso per una passeggiata serale, se hai abbastanza tempo in questa città.
I giardini e il sentiero sul perimetro esterno della cinta muraria
Le mura della Cerca Romana proteggevano l’originario insediamento romano in cima alla collina e furono in seguito rinforzate dai Mori. Girando per il centro storico ci si può ancora imbattere in sezioni di queste mura interne, complete di torri.
Le due torri moresche delle Portas de Moura
L’Università di Evora, fondata nel 1559 e posta sotto il controllo degli influenti gesuiti, è la seconda università più antica del Portogallo. Fu costretta a chiudere nel 1779 dopo una lotta per il potere tra la nobiltà portoghese e i gesuiti che portò all’espulsione di questi ultimi dal Portogallo. L’Università fu riaperta soltanto nel 1971.
Il cuore dell’Università è lo splendido Colégio do Espírito Santo, che in origine era il monastero della Chiesa dello Spirito Santo. All’interno dell’edificio le antiche aule sono rivestite di dipinti su piastrelle azulejos.
Il chiostro del Colégio do Espírito Santo, che in origine era un monastero
La Igreja de São João Evangelista è nota per i suoi dipinti su azulejos, tra i più belli del Portogallo, che ritraggono scene del Patriarca di Venezia e furono realizzati nel 1711.
La chiesa fu costruita in origine come pantheon privato della famiglia Cadaval, proprietaria dell’adiacente Palazzo Cadaval.
Il bellissimo interno piastrellato della chiesa
Il magnifico Palacio Manuel servì da reggia reale durante il Rinascimento portoghese, tra il XV e il XVI secolo. Fu qui che il re Manuel I benedisse le bandiere di Vasco da Gama prima del suo viaggio in India (1498) e sempre qui che si sposarono il re Alfonso e Isabella nel 1490.
L’imponente palazzo si estendeva un tempo fino alla Igreja de São Francisco e includeva l’area dove ora si trova il Mercado Municipal. Purtroppo, tutto quello che rimane ai nostri giorni è la Galleria delle dame con il suo stile tardogotico. Ora la gran parte del territorio della reggia è stata trasformata nel bel parco conosciuto come Jardim Público.
La galleria delle dame è tutto quello che resta del palazzo che fu grandioso
Le Ruínas Fingidas (rovina finte) non fanno parte della reggia, ma sono state raccolte da altri posti a Evora e aggiunte al Jardim Público come attrazione
Nel Museu de Evora sono esposti reperti archeologici, dipinti e oggetti d’importanza storica provenienti da Evora. Tra i più degni di nota ci sono i 13 pannelli raffiguranti la vita della Vergine Maria, che in origine decoravano la Cattedrale.
La Fonte das Portas de Moura è la seconda delle due fontane di Evora dalle quali scorreva l’acqua dell’acquedotto. La vasca inferiore era usata per gli animali.
La Igreja do Salvador do Mundo
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